Quest'anno avrò due classi:la prima sarà composta da 15 alunni di scuola primaria, che iniziano la loro esperienza in questo ordine di scuola (li incontrerò oggi e non vedo l'ora...) e un'altra composta da 28 studenti universitari di Scienze della Formazione di Uni Bicocca che, attraverso il tirocino, entreranno per la prima volta in classe. Il mio compito sarà quello di accompagnare questi due gruppi nel loro percorso formativo. Paiono così distanti, ma in realtà sono molto vicini. Si tratta di una sfida importante che mi coinvolge con tutta me stessa. Allora ho pensato a questo quadro di Millet perchè mi sento un po' come la bambina protagonista.
Dunque buon viaggio alla bimba senza tempo che muove i suoi primi passi, quasi metafora con cui ogni giorno il soggetto affronta il nuovo, buon viaggio ai suoi cari che l'accompagnano e si accompagnano e buon viaggio a tutti noi.
Nessun commento:
Posta un commento